Palermo e provincia: una terra da esplorare ad Acquerello

Palermo e Provincia - Monreale

I luoghi da visitare in provincia di Palermo tra arte, mare e montagna

Palermo ĆØ stata la capitale di uno e piĆ¹ imperi, una cittĆ  ricchissima di storia e di bellezza che non smette mai di stupire. Capoluogo della Sicilia, si colloca sulla costa nord-occidentale dell’isola e da qui si dipana il suo vasto territorio che presenta un’incredibile mix di arte e storia, tra mare cristallino e montagne verdeggianti dai colori cangianti.

Girare questa provincia in motocicletta con l’Italia Grand Sketching Tour ĆØ stato meraviglioso, e qui vi racconto le tappe immancabili quando si visita quest’area della Sicilia.

Partiamo con l’Esplorazione della provincia di Palermo!

1. Monreale e la sua Cattedrale Normanna

Partendo dalle porte di Palermo, possiamo salire verso le pendici del monte Caputo e iniziare il nostro tour a Monreale. Prima ancora di arrivare dentro la cittĆ , vale la pena fermarsi e guadarsi le spalle per ammirare la vista su Palermo e il suo omonimo Golfo, ammirando la provincia che si estende fino all’orizzonte.

Arrivando poi al centro, si incontra la cattedrale che fu costruita tra il 1174 e il 1184 fu dedicata all’Assunzione della Vergine Maria e attorno cui poi si sviluppĆ² la cittĆ . La costruzione fu commissionata da Guglielmo II di Sicilia come segno di gratitudine per la vittoria nella battaglia di Palermo. La chiesa ĆØ un vero capolavoro di architettura normanna-araba, con elementi bizantini e romanici, che la rendono unica. All’interno, la bellezza che si sprigiona dai mosaici dorati che ci raccontano le storie della Bibbia ĆØ uno spettacolo da mozzare il fiato. Arrivando nel cuore della cattedrale, si apre il suo chiostro che ĆØ una vera oasi di pace dove mi sono fermata a dipingere (clicca Qui per vedere il quadro nel mio Shop) per raccontarne la storia e le emozioni che in me sono emerse.

2. Le bianche spiagge di Mondello

Appena fuori Palermo, si puĆ² raggiungere Mondello, unā€™incantevole localitĆ  balneare famosa per le sue spiagge e lā€™atmosfera signorile. Storicamente, Mondello era un piccolo villaggio di pescatori fino alla fine del XIX secolo, quando divenne una meta ambita dall’aristocrazia di Palermo e non solo.

Lo sviluppo dell’area ĆØ stato influenzato dall’architettura Liberty che si puĆ² ammirare passeggiando sul lunghissimo lungomare. Di particolare rilievo ĆØ l’Antico Stabilimento Balneare perchĆ© fu il primo stabilimento costruito sull’isola ed ĆØ un simbolo di quella bellezza tipica degli anni ’20. Le sue curve e le sue simmetrie sono godibili anche grazie alla sua collocazione su palafitte, che consentono di ammirarlo circondato dal blu cristallino del mare.

3. Capaci e la sua triste storia

Palermo e Provincia - Capaci

Una delle piĆ¹ tristi pagine legate alla lotta alla mafia si possono rivivere in questo luogo che merita senz’altro un momento di sosta perchĆ©, nonostante il dolore, ĆØ un luogo che dona la speranza che le cose possono cambiare attraverso le scelte di ognuno verso il bene e la legalitĆ .

Nonostante le sue spiagge e il lungomare, Capaci infatti ĆØ tristemente famosa per lā€™attentato di mafia che nel 1992 uccise il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti di scorta.

Qui si puĆ² visitare il monumento commemorativo, giĆ  visibile dalla stessa autostrada che fu sventrata dalla bomba. Se ci si ferma ad ascoltare con il cuore si puĆ² sentire l’energia che il coraggio e l’impegno di coloro che si sono battuti per la giustizia ci hanno lasciato.

4. Corleone, la cittĆ  che ha ispirato il padrino

Corleone forse rappresenta il cuore della provincia di Palermo. La storia di Corleone risale all’epoca antica, con tracce di insediamenti greci e romani. Durante il periodo medievale, la cittĆ  fu sotto il dominio dei Normanni, degli Svevi e degli Aragonesi. Da questi ultimi Corleone acquisisce il suo aspetto barocco spagnolo fiorito durante il periodo di espansione anche grazie alla ricchezza agricola della zona.

Il nucleo antico della cittĆ  era delimitato da una cinta muraria medioevale che collegava il castello Soprano con il castello Sottano. Il Castello Soprano rimane ancora oggi e dall’alto della collina domina la cittĆ  offrendo una bellissima vista.

Corleone ĆØ anche tristemente conosciuta come luogo di origine della famiglia mafiosa Corleone, che ha ispirato il romanzo “Il padrino” di Mario Puzo. Forse per questo, non poteva esserci luogo piĆ¹ adatto per creare il Centro Internazionale di Documentazione sulla Mafia e Movimento Antimafia. Si tratta di un museo che offre informazioni sulla storia della mafia siciliana. Attraverso esposizioni interattive e documentari, il museo racconta la lotta contro il crimine organizzato e le sue conseguenze sulla societĆ .

5. Piana degli Albanesi, dove le radici mostrano la loro tenacia

Piana degli Albanesi tra le montagne di Palermo

Piana degli Albanesi ĆØ un centro unico ed interessante perchĆ© ci fa riflettere su come le radici legate ad un territorio possano essere fortissime, se mantenute e considerate parte di noi e pertanto rispettate.

Radici che ci consentono di sentire l’appartenenza ovunque siamo.

Ho avuto la fortuna di visitarla il giorno della Festa di San Giorgio, il 23 aprile, e questo mi ha consentivo di vedere dal vivo come queste radici vengono valorizzate, attraverso le diverse generazioni.

La cittĆ  fu fondata nel XV secolo da una comunitĆ  di albanesi fuggiti dalla loro patria dopo l’invasione ottomana. Attraverso i secoli la comunitĆ  ha conservato le proprie tradizioni e il proprio patrimonio culturale e ancora oggi questa ereditĆ  ĆØ conservata e celebrata in numerosi modi, primo tra tutti la lingua qui parlata che si rifĆ  all’albanese.

6. Le Madonie: il cuore verde della provincia di Palermo

Con i suoi paesaggi mozzafiato, le valli verdi, i boschi lussureggianti e i picchi imponenti, il Parco delle Madonie offre una varietĆ  di biodiversitĆ  unica, con una flora e una fauna ricche di specie rare e endemiche. Il parco ĆØ un paradiso per gli amanti della natura, che possono esplorare sentieri panoramici, ammirare cascate incantevoli e scoprire antichi villaggi abbarbicati sulle montagne. Attraversare questa area in motocicletta ĆØ stata una vera avventura che avrebbe richiesto di fermarsi a dipingere ogni pochi chilometri per le continue variazioni del paesaggio e dei suoi colori.

Inoltre quest’area ĆØ anche un luogo per chi ama la storia e l’architettura grazie ai borghi che si susseguono nella parte meridionale del parco: Gangi, Petralia Soprana, Petralia Soprana, Polizzi Generosa, sono tutti ricchissimi di storia e ci portano ad un tempo passato con una semplice passeggiata.

Da ricordare anche che sulle Madonie passĆ² per numerosi anni la famosa Targa Florio, creata da Vincenzo Florio nel 1906 e divenuta una delle gare automobilistiche piĆ¹ importanti e difficili della storia.

7. CefalĆ¹: l’ultima meraviglia di Palermo

Palermo e Provincia - CefalĆ¹

CefalĆ¹ ĆØ una vera perla preziosa che affascina i visitatori con la sua storia millenaria e il suo incantevole paesaggio tra mare e rocce a picco. Sulla costa settentrionale della Sicilia, rappresenta il confine tra la Provincia di Palermo e Messina. Con le sue strette stradine acciottolate e le facciate delle case dipinte di bianco, CefalĆ¹ trasmette un’atmosfera suggestiva ed autentica nonostante la sua vocazione turistica.

Passeggiando per il centro, una delle principali attrazioni ĆØ la Cattedrale Normanna, un capolavoro dell’architettura normanna costruita nel 1131 dal re normanno Ruggero II per celebrare la sua vittoria nella conquista dell’isola. La cattedrale fa parte del percorso dell’UNESCO World Heritage dell’architettura arabo-normanna in Sicilia, assieme alla cattedrale di Monreale e quella di Palermo.

Guardando verso l’alto invece veniamo catturati dalla Rocca, una grande roccia calcarea che si erge a picco sul mare alle spalle della cittĆ . RappresentĆ² un rifugio naturale sin dai tempi preistorici e qui si trova anche il Tempio di Diana che risale al periodo greco della fondazione, nel V secolo a.C.

8. Il Castello di Caccamo

Caccamo in Provincia di Palermo

Caccamo ĆØ unā€™affascinante cittĆ  immersa nel verde delle montagne siciliane e la strada per arrivarci ĆØ perfetta per la motocicletta, tra paesaggi mozzafiato e curve emozionanti. Una volta arrivati il maestoso castello ĆØ la prima cosa che si vede. Si tratta di una delle fortezze piĆ¹ grandi e ben conservate della Sicilia. Eretto nel XII secolo, le sue possenti mura e le sue torri maestose racchiudono secoli di storia e segreti che possono essere scoperti visitandolo. Da fuori invece colpisce per la sua imponente stazza che affaccia a strapiombo sulle verdi vallate sottostanti.

Prima di ripartire, si puĆ² esplorare a piedi il centro storico e il suo labirintico intreccio di stradine, case in pietra e archi gotici che arricchiscono di chiari e scuri le facciate. Un borgo affascinante che riporta al passato, pur mantenendo un’aria vissuta ed autentica.

9. Bagheria: famosa per le sue ville

Bagheria ĆØ rinomata per lā€™architettura sontuosa e gli splendidi giardini costruiti quando divenne residenza per nobili e aristocratici grazie alla sua posizione ottimale tra il mare e le colline. Fondata in epoca romana, Bagheria si sviluppĆ² nel periodo normanno per arricchirsi e cambiare volto attraverso i secoli.

Tra i tesori architettonici che meritano di essere scoperti cā€™ĆØ Villa Palagonia, un’eccentrica dimora nobiliare conosciuta per le sue stravaganti statue di mostri e creature enigmatiche, di cui si stupƬ anche Goethe nel suo Viaggio in Italia. Un altro luogo da visitare assolutamente ĆØ Villa Cattolica, una dimora nobiliare risalente al XVIII secolo, che ospita oggi il Museo Guttuso e che ti cattura con la sua architettura spaziosa ed elegante e con il lussureggiante giardino che la circonda, oltre che con le splendide opere conservate all’interno.

Palermo perĆ² non ĆØ solo questo…

La Provincia di Palermo ĆØ stata una vera scoperta, e meriterebbe ancora molti approfondimenti per scoprire tutte le sue ricchezze. In questa lista sono contenuti i luoghi piĆ¹ belli ma anche piĆ¹ famosi, mentre spesso sono proprio i borghi piĆ¹ nascosti e sconosciuti a catturare il cuore per la loro autenticitĆ .

Viaggiando in Sicilia la mia esperienza mi ha portato a capire che ĆØ un luogo in cui vale la pena perdersi, perchĆ© qualsiasi deviazione ci porterĆ  a scoprire qualcosa di unico.

Se vuoi scoprire di piĆ¹ dell’Italia e della Sicilia, dai un’occhiata alla pagina dell’Italia Grand Sketching Tour e rimani aggiornato,

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